venerdì 31 dicembre 2010

Pensierino della sera..

Ho visto ottimi documentari presentati da Alberto Angela.. Uguale al padre Piero Angela..


Ho visto films con l'attrice Jamie lee Curtis.. da anni lavora nel cinema come il suo compianto padre..

Ho ascoltato le canzoni di Cristiano De Andrè.. 
Quasi non ci fa sentire la mancanza del grande Fabrizio..

Ho visto i films di Christian De Sica.. .. ..
Ok.. come non detto..!


Auguro a tutti gli amici.. Un Buon 2011..
Che ci porti fantasia, creatività.. e tanta fortuna, quella non basta mai.. ;-)


domenica 26 dicembre 2010

Riflessione durante la lettura di un libro..

Una volta si diceva che "il tutto" non è altro che la somma delle parti.
Chiunque, senza alcun dubbio, non può essere che d'accordo sulla logicità di questa frase..
Ma ciò non risponde a verità. 
La fisica moderna contesta questa affermazione attraverso la teoria dei sistemi generali, una teoria che stabilisce che "il tutto" è più grande della somma delle parti.
Per quanto possa sembrare assurdo, la vecchia storia indiana dei ciechi e dell'elefante lo spiega bene.


A quattro ciechi viene chiesto di descrivere un elefante. 
Uno sente la proboscide e dice che un elefante è rotondo, stretto e flessibile, come un serpente.
Il secondo cieco sente il corpo e dice che un elefante è come un muro al sole, caldo e ruvido.
Il terzo sente la coda e dice che un elefante è come un pezzo di corda nuova, robusta e con qualche pelucco.
Il quarto toccando la zampa dice che l' elefante è sicuramente un grosso tronco ben piantato a terra.
Chi ha ragione..?

La realtà è che l'elefante è più grande della somma delle sue parti.
Questa è la teoria generale dei sistemi.




A questo proposito mi torna in mente un vecchio indovinello..


E' un animale molto grande..
Di colore grigio..
Ha zampe possenti, orecchie grandi e una proboscide..
Ha lunghe zanne..
Ed è di plastica..
Cos'è..? 
(La risposta sotto la didascalia).

 UN ELEFINTO..!  :-)

venerdì 24 dicembre 2010

Dolce di Natale


Il dolce di Natale più buono che ci sia
si prepara in famiglia, in pace e così sia!
Si prende una misura ben colma di pazienza,
di gentilezza un pugno, molta condiscendenza,
si aggiungono all'insieme comprensione e buon cuore,
si unisce un grosso pizzico di dolcissimo amore,
astuzia e tenerezza non possono mancare,
danno un tocco squisito, molto particolare,
e infine l'allegria in grande quantità,
si cuoce lentamente, una vera bontà.

(Antica filastrocca di Firenze)

Un buon Natale a tutti gli amici lettori del mio blog.


Merry Christmas and happy 2011!
Feliz Navidad y un feliz 2011!
Joyeux Noël et Bonne 2011!

mercoledì 15 dicembre 2010

Lunedì 13 Dicembre. Serata conclusiva al corso di sceneggiatura..

Ognuno di noi può raccontare una storia. Lo facciamo ogni giorno: "Non sai quello che è successo al lavoro..!", " Indovina un po' cosa ho fatto..!", "Un tizio entra in un bar..". 
Nel corso della vita vediamo, ascoltiamo, leggiamo e raccontiamo migliaia di storie.
Ma raccontare una buona storia è un altro discorso.
John Truby "Anatomia di una storia".


Il cinema, il teatro, un fumetto, una graphic novel non potrebbero appassionarci veramente, senza la solida base di una buona sceneggiatura.
Bravissimi attori, ottimi disegni, scenografie mozzafiato e artistiche inquadrature, verrebbero miseramente sminuite  in mancanza di un valido soggetto, o di uno schema studiato nei minimi particolari. 
Una rete semplice o complessa di trame, misteri e geniali colpi di scena, spesso fanno sì che solo attraverso il duro lavoro di un valido screenplayer si possa determinare il grande successo di un'opera.
Purtroppo, specialmente nelle grandi produzioni cinematografiche, questa figura resta sempre piuttosto in ombra per la gran parte del pubblico.
Come diceva il mio illustre concittadino Agenore Incrocci in arte Age, uno dei più importanti sceneggiatori della storia del cinema italiano: "L'autore della sceneggiatura, è come il guardiano del faro: tutti vedono il faro ma nessuno vede lui".


Mirko Perniola, Sceneggiatore presso  Sergio Bonelli Editore, attraverso la sua esperienza, riesce ad proiettarti in punta di penna in questo fantastico mondo facendoti sperimentare le infinite possibilità creative di questo mestiere.


Un giorno qualsiasi partecipando ad un suo corso potresti sentirti chiedere: - Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai.
Pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del Bianconiglio..

A voi la scelta..



Il grande Mirko Perniola con il "giovane" allievo Mario Bresciani e il fumetto: Star & Mac Coy, disegnato da F.Frosi.
Soggetto e sceneggiatura di M. Perniola.












mercoledì 8 dicembre 2010

Amo il fumetto..

Amo il fumetto.. Perchè da ragazzino quando mia madre mi vedeva leggere "I giornalini" diceva sempre: "Non sarebbe meglio fare i compiti..!?"


Amo il fumetto.. Perchè quando li leggevo di nascosto sotto il banco a scuola, la maestra mi buttava fuori dall'aula.


Amo il fumetto.. Perchè mio padre non mi dava più la paghetta settimanale, perchè la spendevo tutta subito all'edicola.


Amo il fumetto.. Perchè ancor oggi quando mia moglie mi vede leggere comics dice sempre: Non sarebbe meglio portare fuori la spazzatura..!?


Amo il fumetto.. Perchè mi rende libero.
M.B.  



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